“Quando ho detto a mio fratello che non riuscivo a tenere ferma la signora, lui ha perso la testa e ha iniziato a picchiarli. Poi ho preso il coltello e li ho sgozzati”: Lisandra Anguila Rico ha confessato tutto. A suo carico almeno quattro telefonate con il fratello, scappato a Cuba. I due sono stati accusati di omicidio aggravata e rapina. Alla base di tutto c’è stato il riconoscimento da parte dei coniugi uccisi dei due fratelli. Da quel momento sarebbe scattata la follia omicida. Mentre il fratello è fuggito a Cuba, Lisandra è stata fermata perché incastrata dalla prova del Dna. Nelle intercettazioni, il fratello le intima di scappare dall’Italia e di raggiungerlo a Cuba.