La Turchia ha asserito che la crisi siriana è, ormai, diventata pericolosa per la sicurezza interna della nazione e, per questo motivo, ha deciso di intervenire. In altre parole, il Parlamento sarà chiamato a approvare delle operazioni militari fuori dal confine nazionale. Damasco, su sollecitazione della Russia, ha dichiarato che il colpo di mortaio sparato dal territorio siriano in quello turco è stato solo un incidente. Tuttavia, Ankara sembra decisa a chiedere l’approvazione di suddette operazioni militari oltre il confine. Per il nostro ministro degli Esteri, Giulio Terzi, si tratta di una richiesta legittima. In ogni caso, tutto lascia presagire il peggio e si teme una nuova guerra tra Siria e Tuchia, dato che Ankara ha risposto con un bombardamento contro obiettivi siriani.