Chi vigila sul broker assicurativo?

Per diventare broker assicurativo è necessario seguire un percorso burocratico e autorizzativo che passa attraverso diversi organi di controllo, l’ente preposto per vigilare su questa figura professionale, dal 2012 è l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, meglio conosciuto come IVASS.

Prima del 2012 era l’ISVAP (Organismo di vigilanza delle assicurazioni private) a vigilare sull’operato dei broker assicurativi, si deve a questo istituto la definizione del regolamento, etico, normativo, di competenze e requisiti a cui deve sottostare chi opera come broker, intermediario o mediatore in ambito assicurativo.

 

Regolamento successivamente aggiornato, modificato e successivamente integrato dal provvedimento n. 2720 del 2 luglio 2009 che racchiude tutte le norme che regolano il settore assicurativo nel suo complesso.

 

L’IVASS opera per verificare che le figure che lavorano nel mondo assicurativo, rispettino le regolamentazioni del settore, risponde direttamente del proprio operato al Governo Italiano trasmettendo periodicamente dati, numeri, resoconti, notizie e attività istituzionale dell’organo.

 

Vigilare sul lavoro dei broker assicurativi non significa solo controllare che seguano le regole, ma anche tutti gli aspetti finanziari, patrimoniali, tecnici, allo scopo di verificare a 360 gradi che l’attività svolta sia a norma con le leggi vigenti.

 

Ma il lavoro dell’IVASS non finisce qui.

 

Operare per la tutela completa dei consumatori significa andare a controllare ogni micro e macro attività che viene svolta all’interno del comparto assicurativo, verifica delle procedure attuative, contrattuali, controlli antifrode, intervento in caso di problematiche ripetute e ricorrenti, verifica di tutti gli adempimenti e molto altro ancora.

 

Quest’organo di controllo ha quindi una grande responsabilità dovendo verificare e controllare un gran numero di aziende e professionisti che operano nel settore assicurativo, garantindo la massima efficienza del comparto, agendo tempestivamente per arginare eventuali problematiche o controversie che si possano verificare per diverse motivazioni.

 

Chi si affida a un broker assicurativo ha la garanzia certificata di avere un ente completamente disgiunto in grado di controllare e verificare che tutto l’operato sia svolto secondo regole ben precise.

 

In questo modo il cliente ha un punto di riferimento per poter effettuare segnalazioni e ricevere assistenza specifica in caso di controversie sia in termini di azioni svolte che di figure specifiche.

 

Essendo un istituto indipendente che risponde per il suo operato allo stato italiano, la contabilità dell’organismo viene sottoposta alla verifica della Corte dei Conti e revisori esterni che ne controllano la correttezza.

 

Sul sito IVASS (www.ivass.it) si possono approfondire nel dettaglio tutte le operatività, le norme di rispetto, i codici etici e tutti i campi operativi per la vigilanza nel settore del broker assicurativi.

 

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